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APTR, ASSOTURISMO-CONFESERCENTI: «GESTIONE PUBBLICO PRIVATA NOSTRA PROPOSTA, MA SPIACE LEGGERLA DAI GIORNALI»
Pescara, 12 giugno – «La necessità di giungere alla trasformazione dell’Aptr in una società per azioni snella e pubblico-privata, con l’ingresso operativo delle associazioni di categoria ed una transizione verso modelli più avanzati di promozione e commercializzazione del turismo, è una nostra proposta storica che abbiamo difeso anche dopo la soppressione dell’azienda, operazione che non abbiamo condiviso. Sarebbe tuttavia grave se una proposta di così forte impatto sul mondo turistico non fosse stata condivisa con gli addetti ai lavori: sarebbe la seconda volta in pochi mesi». Lo affermano il presidente di Assoturismo-Confesercenti Daniele Zunica ed il direttore di Confesercenti Enzo Giammarino. «Tanto più – rilevano i due dirigenti dell’associazione imprenditoriale – che solo pochi giorni fa la presidenza di Assoturismo si è incontrata con l’assessore chiedendo maggior coinvolgimento e protagonismo degli operatori. Il turismo è un settore con una forte caratterizzazione, che ha bisogno come nessun altro comparto di partecipare attivamente alle scelte che ricadono sul territorio: se le dichiarazioni dell’onorevole Costantini trovassero conferma, sarebbe la seconda volta in pochi mesi che il mondo del turismo verrebbe interessato da una riforma strutturale calata dall’alto. Auspichiamo un rapido chiarimento e coinvolgimento degli operatori da parte dell’assessore Mauro Di Dalmazio».
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