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RIVIERA SENZ’AUTO, FIBA-CONFESERCENTI: “IDEA OK MA SI DEVE MIGLIORARE”
Pescara, 30 agosto – “Pedonalizzare la riviera in alcuni momenti dell’estate è una buona idea. Apprezziamo che si sia scelto di sperimentarlo a fine stagione, ma lo strumento è da migliorare perché domenica non è andato tutto per il meglio, a partire dagli incassi”. Lo affermano i balneatori di Pescara Centro e Porta Nuova aderenti a Fiba-Confesercenti. “Per gran parte della giornata abbiamo assistito ad un drastico calo di clienti e frequentatori degli stabilimenti e dei ristoranti” spiega Fiba-Confesercenti, “in alcuni casi anche del 60 per cento rispetto ad una normale domenica di agosto. Anche le spiagge erano decisamente più vuote”. Secondo Fiba-Confesercenti questo calo è dovuto al fatto che “nel tratto di Pescara Centro e di Porta Nuova il problema dei parcheggi è cronico, e i clienti si sono spaventati. Lo sappiamo da sempre ma purtroppo siamo stati convocati a soli sette giorni dall’evento, a cose già decise”. Da qui una serie di suggerimenti per le prossime occasioni: “Occorre dare alternative semplici all’utilizzo dell’auto, con una gestione dei flussi di traffico e di parcheggi comunicata massicciamente e con largo anticipo” spiega Fiba-Confesercenti, “e durante la giornata vanno organizzati eventi, mercatini di qualità, occasioni di svago tali da spingere le persone, non solo i residenti nelle vie limitrofe, a frequentare il lungomare in queste occasioni. A Pescara il passeggio è concentrato nelle ore serali ed è proprio in quelle ore che sarebbe più utile discutere dello stop alle auto”. Suggerimenti, spiega Fiba-Confesercenti, “dettati dall’esperienza e che saranno certamente utili nelle prossime occasioni, quando auspichiamo che la categoria venga coinvolta in fase progettuale. Ogni occasione per migliorare l’appeal turistico di Pescara è da cogliere al volo e sicuramente prevedere delle giornale in cui il lungomare è più vivibile è un vantaggio per tutti: ma deve essere facilmente raggiungibile e capace di offrire qualcosa di più del tradizionale”.
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