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EROSIONE, FIBA INSISTE: «QUASI 20 FRONTI APERTI, E FRA UN MESE GLI STABILIMENTI RIAPRONO PER I LAVORI»

Pescara, 10 febbraio – Un tavolo politico con gli assessori regionali alla Protezione civile, ai Lavori pubblici ed al Turismo per fare fronte comune sulla difesa della costa. La Fiba-Confesercenti, la più rappresentativa fra le associazioni di categoria dei balneatori, torna a chiedere di velocizzare i tempi della lotta all’erosione del mare, ad un mese dall’inizio della primavera che, per gli stabilimenti balneari, rappresenta l’avvio dei lavori per la nuova stagione.
«All’inizio degli anni Duemila i fronti aperti erano meno di 10 e la cifra ipotizzata per sanare tutte le ferite era di 98 milioni di euro: oggi siamo quasi a quota 20 fronti aperti e la cifra è lievitata a 150 milioni» dicono il presidente di Fiba-Confesercenti Antonio La Torre ed il coordinatore Ciro Gorilla, «per questo ribadiamo che è necessario un intervento consistente. A nostro giudizio per non disperdere le energie in piccoli interventi di ripascimento vanno prima realizzate delle barriere rigide di difesa, parallele o perpendicolari alla costa, ed in un secondo momento procedere al ripascimento. Solo così si eviterà – dicono La Torre e Gorilla – che ad ogni mareggiata si presenterà lo stesso problema». Urge comunque, secondo Fiba-Confesercenti, la convocazione di un tavolo politico per affrontare in maniera organica il problema: «Ogni singolo euro investito nella difesa del mare produce una ricchezza per la collettività di 6 euro fra tasse e canone demaniale. Non chiediamo di gettare risorse a mare ma di affrontare economicamente e politicamente la difesa di un bene capace di produrre reddito, occupazione e gettito fiscale».
I fronti più gravi – ma non gli unici – dell’erosione sono: Alba Adriatica (foce Vibrata e via Trieste), Silvi Marina (Piomba e Villaggio del Fanciullo), Rocca San Giovanni, Casalbordino (nord e sud), Ortona (Lido Riccio e zona Foro), Fossacesia, Pescara (Villaggio Alcyone), Francavilla al Mare (zona nord e zona "porto"), Giulianova (Lungomare Rodi), Martinsicuro.




 

 
           
 
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notizia pubblicata il 2/4/2011

 
     
 
   

 

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