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BALNEATORI IN AGITAZIONE: DOMANI L’INCONTRO CON DI DALMAZIO
Pescara, 12 novembre – Una direttiva comunitaria rischia di gettare nel precariato migliaia di imprese balneari, con la fine del diritto d’insistenza e il serio rischio di vedere tramontare le opportunità di sviluppo, investimento e occupazione per il turismo balneare. Per questa ragione i balneatori sono in stato di agitazione, e secondo Fiba-Confesercenti, l’associazione che rappresenta oltre 250 dei 500 balneatori abruzzesi, questa «è la madre di tutte le battaglie». In Abruzzo l’agitazione sulla direttiva Ue si lega poi alle tematiche del Piano demaniale marittimo regionale, del rapporto con i Comuni, della salvaguardia delle strutture esistenti, dei canoni, del libero accesso al mare. Una serie di temi al centro della mobilitazione degli imprenditori balneari in queste settimane in Abruzzo e nel resto d’Italia, e che saranno oggetto dell’atteso confronto fra la categoria e l’assessore al turismo della Regione Mauro Di Dalmazio. L’assemblea, promossa da Fiba-Confesercenti, l’associazione che rappresenta 250 dei 500 balneatori abruzzesi, si terrà domani, venerdì 13 novembre, alle 16,30 nella sede regionale di via Raiale 110 bis, nella zona industriale di Pescara. Ai lavori parteciperanno il presidente regionale di Fiba, Antonio La Torre, il coordinatore Ciro Gorilla e il direttore regionale di Confesercenti Enzo Giammarino.
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