|
EROSIONE COSTA, L’ALLARME DI FIBA-CONFESERCENTI: «SPIAGGE PRONTE PER I TURISTI, MA NECESSARIO INTERVENTO»
Pescara, 25 giugno – «Le nostre spiagge sono pronte ad accogliere i turisti, i balneatori le hanno attrezzate al meglio e hanno deciso, come gli altri anni e con più determinazione, di calmierare i prezzi. Ma stanno emergendo in questi giorni le punte di un iceberg preoccupante, quello dell’erosione, che rischia di mandare in fumo il buon lavoro svolto dall’industria turistica abruzzese». Lo afferma Fiba-Confesercenti, la più grande associazione di rappresentanza delle imprese balneari abruzzesi.
«A Casalbordino, Francavilla, Pescara nord, Montesilvano, Pineto, Giulianova sud, Alba Adriatica e Martinsicuro, l’erosione della costa sta diventando un problema» dice Fiba-Confesercenti, «e le mareggiate degli ultimi giorni stanno ulteriormente peggiorando la situazione. È necessario un intervento complessivo della Regione attraverso il completamento del progetto Ricama, ma noi crediamo che sia necessario andare oltre». Secondo Fiba-Confesercenti infatti «bisogna creare una sinergia fra le Regioni del Medio Adriatico, per fare fronte comune e mettere in atto una strategia comune contro l’erosione. Perché un intervento programmato solo in una regione può arrecare danni nelle zone limitrofe: è pertanto utile» dice l’associazione «arrivare presto ad un incontro fra gli assessorati competenti di Marche, Abruzzo e Molise per individuare una strategia comune».
«L’erosione non può essere considerata un problema di serie B» aggiunge Fiba-Confesercenti, «perché gli stabilimenti balneari sono il front-office dell’industria turistica: alla Regione chiediamo quindi maggiore attenzione ai problemi della costa, da cui dipende sempre di più una fetta importante di ricchezza e occupazione».
Fiba-Confesercenti esorta quindi i sindaci della costa ad affrettarsi a comunicare la propria richiesta di adesione ai progetti integrati di difesa della costa, in modo da avere un intervento uniforme su tutto il litorale abruzzese.
|
|