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ARRESTI REGIONE, CONFESERCENTI: "ETICA E STABILITA', SUBITO IL VOTO"
Pescara, 15 luglio – «Stabilità, rinnovamento dei gruppi dirigenti, una nuova visione etica della politica e dell'amministrazione pubblica. Su queste basi occorre ricostruire un rapporto di fiducia fra il mondo delle imprese e le istituzioni, oggi drammaticamente lacerato. Con questo obiettivo Confesercenti continua ad impegnarsi ogni giorno». Lo affermano il presidente di Confesercenti Abruzzo Beniamino Orfanelli ed il segretario Enzo Giammarino.
«Gli imprenditori abruzzesi, come gli altri cittadini di questa regione, sono sotto shock per quanto accaduto nelle ultime ore» dicono Orfanelli e Giammarino, «anche alla luce degli sforzi enormi ai quali sono stati chiamati per coprire il deficit della sanità con l'aumento delle tasse e i tagli alle attività produttive. Gli imprenditori chiedono alla magistratura di accertare in tempi rapidi le responsabilità che appaiono drammaticamente trasversali e con continuità temporale, nella consapevolezza che chiunque è innocente fino a sentenza definitiva. Ma i tempi non saranno brevi: per questo dalla politica gli imprenditori si attendono ora una piena assunzione di responsabilità e una rapida soluzione della vicenda, con il ricorso al voto anticipato e un radicale rinnovamento dei gruppi dirigenti in entrambi gli schieramenti, per tornare nel pieno della funzionalità istituzionale ed amministrativa della Regione e ristabilire quel rapporto di fiducia necessario per lavorare fianco a fianco. Qualunque altra scelta rischierebbe di far precipitare l'Abruzzo in una condizione di stallo, incertezza e sfiducia che farebbe solo del male ad un'economia già messa a dura prova».
(nella foto: palazzo Centi, sede della giunta regionale all'Aquila)
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